Comunicato stampa n.46
La “Democrazia Partecipativa” è un modello in cui la partecipazione è assunta quale metodo di governo della cosa pubblica, in base a criteri di inclusione, collaborazione e stabilità del confronto fra istituzioni e società civile.
Un concetto, o meglio, un principio che potrebbe essere spiegato più adeguatamente al sindaco dal professore da egli menzionato al termine del Consiglio Comunale dello scorso 30 marzo senza citarne il nome (che pretendiamo di sapere), a titolo completamente gratuito e non “a 20.000,00 euro al mese” come da lui affermato con protervia e superficialità……..