Ascoli Piceno 11 febbraio 2021

Comunicato Stampa  n.33

Ancora una volta il Sindaco Marco Fioravanti non ha saputo (potuto?) resistere alla tentazione di affermare con convinzione i principi ispiratori del proprio partito di appartenenza in occasione delle celebrazioni del “Giorno del Ricordo”. Di certo non è questa la sede per fornire ulteriori argomenti di discussione sulla tragedia delle foibe di cui numerosi studi storiografici – e non certo libriccini di fumetti – di diversa fonte ed ispirazione hanno riconosciuto l’importanza nel contesto di una precisa dimensione territoriale e di una realtà storica indiscutibile e incontrovertibile.

Ciò che più sconcerta e indigna è che ad un’interpretazione univoca e fuorviante di una celebrazione nata con il preciso scopo di far conoscere, nell’ambito della più complessa vicenda del confine orientale, come recita la motivazione dell’istituzione del “Giorno del Ricordo”, una realtà per molti anni colpevolmente taciuta per motivi ideologici e anche politici, corrispondano delle iniziative in puro stile propagandistico di funesta memoria come quella adottata dal Comune di Ascoli Piceno a cui è stata piegata la struttura amministrativa dell’ente con una determina dirigenziale (nello specifico del Segretario Generale del Comune) collegata ad un impegno di spesa di euro 300,00= per l’acquisto di n. 36 copie di due grossolani libri di fumetti da distribuire gratuitamente negli istituti scolastici cittadini di una casa editrice i cui fondatori sono ex dirigenti lombardi del movimento di estrema destra Forza Nuova, la cui matrice ideologica è notoriamente e nostalgicamente ispirata dai miti (per loro) dell’epoca fascista.

E pertanto, ancora una volta, il Sindaco Marco Fioravanti, prestandosi ad una operazione culturalmente ambigua – ma che tanto ambigua non è – ha fornito una rappresentazione plastica dell’inadeguatezza a ricoprire il proprio ruolo istituzionale che, per l’intera durata del mandato, esige l’adozione di linguaggi e soprattutto di comportamenti ispirati a ragioni di imparzialità, equilibrio e rispetto di tutte le opinioni.

I Consiglieri Comunali di “A & P”
Emidio Nardini
Antonio Canzian